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La “questua” deve essere rinnovata senza tregua. |
Antonin Gadal si trova alla cerniera di una nuova questua del Graal che inizia intorno al 1930 con alcuni cercatori e prosegue nella ”Triplice Alleanza della Luce”, in queste stesse valli che hanno visto sbocciare il catarismo. Cercatore instancabile, protettore dei santuari catari, guardiano della tradizione iniziatica dei “puri”, Gadal è insieme l’eremita Trévizent, il perfetto, detentore dei segreti interiori della “Quête” e guida per i cercatori di verità, novelli Perceval: egli indica loro le fasi della questua fino all’ultimo grado rappresentato da Galaad nel racconto arturiano della “Questua”.
Galaad è il cavaliere celeste, che vince senza armi né scudo e finisce con l’identificarsi al Graal; Galaad, è l’esempio della perfezione di colui che “è in questo mondo, ma non più di questo mondo”:
Sarà un caso se il nome stesso di Galaad è l’esatto anagramma di A.Gadal?
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